Esiste una Saggezza Perenne,
una Sapienza Universale.
Questa non appartiene ad alcuna
razza, tradizione, cultura, dottrina o religione perché è innata nel Cuore di
tutti gli
Esseri Umani.
Esseri Umani.
Finché cercheremo fuori di noi non
troveremo mai Noi Stessi, poiché non è possibile trovare altrove ciò che
non si è mai perso e che è presente, proprio Adesso, alla sorgente stessa della
nostra attenzione.
Il Risveglio alla propria Vera
Natura non dipende da circostanze esterne, sacrifici, rituali o
preghiere, ma dall'Aspirazione Ardente del Cuore, dal Riconoscimento della Presenza Consapevole Eternamente presente e dallo Sforzo costante di Ricordarsi di Sé.
Lo Yoga dell’Essere
consiste nel
Risvegliarsi dall’ipnosi
dell’identificazione
con i condizionamenti mentali,
Ricercare se stessi
per mezzo dell’ascolto interiore,
Riconoscere lo stato
di consapevolezza non-duale
eternamente presente,
Ricordarsi costantemente della propria Vera Natura: l’Essere.
Tutto il percorso è guidato dall'Aspirazione del Cuore.
eternamente presente,
Ricordarsi costantemente della propria Vera Natura: l’Essere.
Tutto il percorso è guidato dall'Aspirazione del Cuore.
Questo lavoro è affiancato da pratiche psicofisiche ed
energetiche per equilibrare le energie interne ed alzare il livello vibratorio della
struttura psicofisica, al fine di incarnare le elevate frequenze dell’Essere.
Lo scopo dello Yoga dell’Essere è quello di diventare
consapevoli di ciò che siamo veramente: il divino, l’Essere
e di manifestarlo su tutti i piani dell’Esistenza.
Il primo passo verso la realizzazione dell'Essere consiste
nell'interrompere l’identificazione con la struttura corpo-mente. Infatti,
tutti credono di essere il proprio corpo e la propria mente: la struttura
fisica da un lato e i pensieri, credenze, opinioni, convinzioni dall’altro.
Attraverso l’autoindagine iniziamo a chiederci: Chi sono? Se non
sono le sensazioni fisiche del corpo e non sono i pensieri della mente, chi
sono?
Il riconoscimento della propria Vera Natura come Essere,
Coscienza e Beatitudine Sat Cit Ananda
è il sostrato che pervade tutta l’esistenza. Riconosciamo che noi siamo il
Tutto e che non ci siamo mai veramente separati dalla Sorgente e che siamo al
di là dello spazio-tempo, siamo Eterni ed Infiniti. Il senso di separazione è
solo illusorio.
Una volta arrivati a questa conoscenza è necessario realizzarla,
ovvero farla diventare Reale nella vita quotidiana.
Per tale motivo è necessario ricordarsi costantemente di Sé. L’autoricordo risveglia letteralmente la macchina psicofisica permeandola di consapevolezza e, col tempo, permette di arrivare ad identificarci pienamente con il Tutto, al fine manifestarci per ciò che siamo veramente: L’Essere.
Per riuscire a percorrere questo cammino è necessario volerlo intensamente. E' necessario avere un intenso desiderio di Esserci. Questa è l'Aspirazione è Cuore, senza la quale il cercatore non avrà la Forza di affrontare e superare lo prove che incontrerà lungo il sentiero.
Per questo motivo è necessario prima di tutto aprirsi all'ascolto interiore, scendere nella caverna del Cuore per sentire la sofferenza della separazione. La sofferenza è il terreno fecondo che permette lo sbocciare dell'aspirazione spirituale: il desiderio di ritornare consapevolmente all'Uno.
Per riuscire a percorrere questo cammino è necessario volerlo intensamente. E' necessario avere un intenso desiderio di Esserci. Questa è l'Aspirazione è Cuore, senza la quale il cercatore non avrà la Forza di affrontare e superare lo prove che incontrerà lungo il sentiero.
Per questo motivo è necessario prima di tutto aprirsi all'ascolto interiore, scendere nella caverna del Cuore per sentire la sofferenza della separazione. La sofferenza è il terreno fecondo che permette lo sbocciare dell'aspirazione spirituale: il desiderio di ritornare consapevolmente all'Uno.