martedì 17 marzo 2015

Getta via tutto!

Non puoi studiare per essere ciò che sei.
Non devi capire niente per respirare.
Entrambe le idee, fare qualcosa e non fare niente,
sono impedimenti.
Gettali via! Non è difficile, è la tua natura.
Se non stai facendo niente e getti via l’idea
di non stare facendo niente, dove ti ritrovi?

“Voglio fare qualcosa” è una trappola. ”Non voglio fare niente” è un’altra trappola.
Si tratta soltanto della tua immaginazione.
Qualunque pratica stiate seguendo, continuate finché non è la pratica a lasciarvi.

Getta via il desiderio di altri mondi, dei paradisi. Gettalo via.
Getta via il creatore dei cieli e del samsara. Getta via anche lui.
Dopo di che, getta via la rinuncia. Rifiuta tutto, poi getta via il rifiuto.
Allora c’è libertà.

Sri Hariwansh W. Lal Poonja

giovedì 12 marzo 2015

Nessuno Nasce, Nessuno Muore

Che cosa siete voi? Finché esiste il corpo, siete questa presenza conscia all'interno, il principio che percepisce; quando il corpo muore, "voi" siete la Consapevolezza Assoluta in cui si fonde la coscienza temporale, dove non c'è più il senso di essere presenti. Ricordate, perciò, che nessuno nasce e nessuno muore, perché tutte le forme sono la vostra espressione, il vostro riflesso.

Nisargadatta Maharaj


lunedì 9 marzo 2015

L'inizio del disordine

La virtù più alta non si cura della propria virtù e perciò è virtù.
La virtù inferiore non perde mai di vista la propria virtù e perciò non è virtù.
La virtù superiore non agisce e non si prefigge alcun fine.
La virtù inferiore agisce e si prefigge dei fini.
La persona umanitaria agisce e non si prefigge alcun fine.
Il moralista agisce e si prefigge dei fini.
Il ritualista agisce e, quando non ottiene risposta, si rimbocca le maniche e cerca di imporsi.

Perciò quando il Tao va perduto, appare la virtù;
quando la virtù va perduta, appare l'umanità;
quando l'umanità va perduta, appare la morale;
quando la morale va perduta, appare il rituale.

Il rituale è solo il guscio esteriore della sincerità e l'inizio del disordine.
E la divinazione è solo un fiore esteriore del Tao e l'inizio della stupidità.
Perciò il saggio si attiene alla sostanza e non a guscio, al frutto e non al fiore.
Lascia una cosa e scegli l'altra.

Tao Te Ching, 38

mercoledì 4 marzo 2015

Yoga


Una Via Semplice e Diretta

al Riconoscimento di Sé

Tutti i Martedì dalle 20.00 alle 21.30

Tutti i Mercoledì dalle 18.20 alle 19.50

Presso il Centro Elan Vital

Saint-Christophe – Aosta